Happy day con scopa
Anche una scopa immaginaria ha la sua ragione d'essere
Al centro commerciale, oggi, le scale mobili erano piene di gente. Allora mi sono diretta verso l'ascensore infilandomi nella porta che si stava chiudendo.
Dentro c'erano solo due bambine di circa 8 e 12 anni. Mi sono scusata per l'interruzione, poi ho detto loro che erano graziose e gentili. Era vero.
''Scommetto che siete anche brave e siete sorelle.'', ho aggiunto sorridendo. Entrambe si sono illuminate, si sono guardate e hanno assentito con il capo, contente; poi sono scoppiate in una risata gioiosa.
Ho riso anch'io.
La porta si è aperta, ho augurato loro buon natale e sono uscita canterellando piano: "Sono la befana.. ♫"
Le ho sentite ridere di nuovo, argentine. Dall'ascensore usciva felicità.
Quell'allegria schietta mi ha accompagnato tutta la giornata.